La scrittura è sempre stata un rifugio per me. Non perché ogni emozione fosse ingestibile, ma perché non avevo sempre qualcuno con cui condividerla. Mettere i pensieri su carta mi ha aiutato a esplorare chi sono, perché reagisco in un certo modo e come trasformare gioia, fatica e dolore in qualcosa di concreto.
All'inizio scrivevo quasi per gioco, per colpire chi apprezzava i miei testi. Tutto è cambiato quando ho scoperto lo slam, in particolare Grand Corps Malade. Il modo in cui cattura le emozioni con le parole mi ha spinto a continuare, anche se la maggior parte dei miei scritti è rimasta privata perché troppo intima.
Quando sono arrivati gli strumenti di IA, ho provato a condividere un mio testo con ChatGPT. Le analisi e i suggerimenti mi hanno stupito. L'intelligenza artificiale non prova sentimenti; combina parole in base a probabilità. La sua forza nasce dall'aver letto migliaia di lettere, poesie e dichiarazioni. Qualcuno, da qualche parte, ha sentito ciò che provavo, lo ha scritto e condiviso. L'IA può riportare quei riflessi e offrirne di nuovi.
Andare avanti e indietro tra le mie bozze e gli spunti dell'IA—tra la mia voce e un'ispirazione esterna—ha acceso un'idea: riunire tutto in un unico compagno di scrittura. Così è nato Lyrai.
Lyrai non è una macchina che scrive al tuo posto.È un compagno che ti aiuta a:
Vorrei che Lyrai diventasse per te quello che è per me: uno spazio sicuro in cui le emozioni prendono forma, dove puoi osare scrivere, rifinire e, a volte, condividere.
Scarica l'app, lasciati guidare e condividi le tue parole.Il tuo feedback plasma il futuro di Lyrai.
✨ Lyrai – Le tue emozioni, in parole. ✨